Museo di pittura antica e moderna
Recapiti
Presso l’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza di Bologna.
Via Castiglione, 71
40124 Bologna (BO)
Tel: 051 332 090
Fax: 051 332 609
E-mail: istituto@cavazza.it
Sito web: www.cavazza.it
Curatore: Dott.ssa Loretta Secchi
Direttore: Dott. Mario Barbuto
Orari della visita
Venerdì 9.00-18.00 – Sabato 9.00-13.30
Su appuntamento (esclusi festivi).
Costo dei servizi
Gratuito
Tipologia di bene culturale comunicato
Il museo documenta in modo organico l’arte pittorica di tutti i tempi. Le opere spaziano dall’arte antica fino all’arte contemporanea.
Descrizione
Il museo Anteros si propone di avvicinare il pubblico alla conoscenza delle arti visive attraverso un percorso cronologico e stilistico esemplare il cui scopo è evidenziare la trasformazione dei modi della rappresentazione nell’arte occidentale.
Questo percorso è possibile grazie alle traduzioni tridimensionali delle opere, progettate e realizzate con la tecnica del bassorilievo prospettico che traspone le opere d’arte rendendole funzionali alla lettura tattile. Nella traduzione plastica i dipinti devono essere opportunamente modificati per rispettare i principi di percezione tattile e permettere una corretta lettura sia stilistica che di contenuto, senza snaturare l’opera stessa.
La caratteristica del bassorilievo prospettico è il sottosquadro ossia il profilo staccato dallo sfondo che, simulando i piani di posa prospettici, crea un raccordo tra scultura e pittura e suggerisce l’idea codificata della tridimensionalità. Attualmente le riproduzioni custodite sono una quarantina, fra traduzioni di dipinti, tavole didattiche e copie di bassorilievi originali.
Modalità di fruizione
La modalità di fruizione delle opere dipende dal grado di preparazione dell’utente per questo, prima di invitare alla lettura tattile, è necessario conoscere alcuni dati pregressi della persona (grado di disabilità visiva, condizione psico-motoria e grado di tattilità e cultura). Dopo una prima fase di valutazione dei prerequisiti dei visitatori attraverso colloquio, il museo propone il più opportuno percorso di conoscenza e fruizione, sempre accompagnato e guidato da personale qualificato a disposizione sia di gruppi che di singoli. La visita si concretizza quindi come un vero e proprio percorso di apprendimento che educa alla comprensione dei concetti spaziali e formali propri dell’arte pittorica e delle tecniche di lettura tattile funzionali ad una visita in autonomia.
La durata della visita varia da 1 a 4-5 ore laddove siano consigliati o richiesti laboratori didattici di modellazione della creta o lezioni di storia dell’arte e percezione tattile personalizzate.
Supporti alla visita
Oltre ad un competente e personalizzato servizio di assistenza alla visita ed alla lettura delle opere, il museo Anteros offre delle tavole propedeutiche alla conoscenza degli stili storici ed una scheda descrittiva approfondita collocata dinanzi ad ogni singola opera.
La scheda descrittiva mira ad informare il lettore sui contenuti stilistici, iconografici e iconologici dell’opera d’arte, guidandolo nell’esplorazione tattile del rilievo ed è presente in tre diversi formati (Braille, caratteri ingranditi e contrastati e caratteri normali).
Offerta didattica
L’attività didattica può avere momenti di coralità e momenti di intervento personalizzato. Si avvale di diverse tipologie di guida nella lettura tattile dei rilievi e nella lettura visiva delle riproduzioni fotografiche, con uso di lenti di ingrandimento per gli ipovedenti.
La guida può essere a contatto, a distanza e verbale, a distanza con l’uso limitato del contatto mano su mano, a distanza alternando minimi interventi a suggerire la direzione del movimento delle braccia, autonoma e supportata da schede descrittive e informative, sintetica e/o analitica. I processi cognitivi sono verificati mediante trasmissione dei contenuti da parte del didatta ad una terza persona, oppure, attraverso la restituzione dell’immagine analizzata nel laboratorio di modellazione della creta.
Informazioni e materiale sull’esperienza
L’utente può reperire informazioni e approfondimenti sul museo e le opere esposte nel sito internet www.cavazza.it