La tecnica
Con la tecnica del Gaufrage il disegno a rilievo viene ottenuto pressando un cartoncino tra una matrice metallica e una contromatrice di fibra sintetica.
La pressione necessaria è molto forte e richiede quindi una pressa di parecchie tonnellate: l’elasticità della contromatrice in fibra consente di ripartire uniformemente la pressione su tutte le superfici di contatto e costituisce, nel suo insieme, una protezione per tutte le zone della carta – in particolare i vari profili del rilievo – fortemente deformate al momento dallo sforzo di compressione.
Il primo passaggio è dato dall’incisione “in negativo” della matrice che può avvenire a mano o, meglio, con l’aiuto del computer. Si tratta poi di colare sulla matrice il materiale sintetico necessario alla realizzazione della contromatrice in modo tale che l’una e l’altra possano aderire perfettamente in tutte le loro parti. A questo punto si passa alla produzione vera e propria.
Attrezzature e professionalità
Sono necessarie risorse molto consistenti quanto ad attrezzature – presse, macchine per l’incisione delle matrici, ecc. – e a competenze professionali. Nell’insieme il Gaufrage è un procedimento che richiede professionisti altamente qualificati, soprattutto per la rielaborazione del disegno, e non è quindi alla portata diretta dei singoli operatori che lavorano con ciechi e ipovedenti.
Tutto questo si riflette sui costi, che risultano particolarmente elevati soprattutto nella fase iniziale di realizzazione della matrice; le spese per la carta e la stampa sono invece relativamente meno importanti anche se presuppongono la disponibilità di impianti di dimensioni non trascurabili. Ne consegue la necessità di ripartire la spesa su un numero di copie piuttosto elevato. Il Gaufrage può pertanto essere conveniente soltanto al di sopra di una certa soglia di tiratura.
Altezza del rilievo
Con questo metodo si possono ottenere, anche nello stesso disegno, rilievi di differente altezza (da mezzo millimetro circa, altezza minima percepibile al tatto, fino a qualche millimetro), a condizione di dare ai profili più alti una pendenza più dolce.
Precisione del tratto
La precisione del rilievo è strettamente connessa sia con la qualità della matrice, sia con la capacità della carta di deformarsi e di mantenere la deformazione.
In genere comunque (con una buona matrice e scegliendo la carta adatta), i risultati sono senza dubbio di buona qualità. Con il Gaufrage infatti è possibile riprodurre dei dettagli difficilmente riproducibili con altre tecniche.
Modi d’uso
Questa tecnica, adatta per alte tirature, può essere utilizzata per la realizzazione di mappe e disegni a rilievo, anche didattici, da inserire all’interno di libri o da distribuire direttamente all’utente.
In caso di rappresentazioni particolarmente complesse l’esplorazione tattile deve essere guidata e necessita, insieme a una spiegazione informativa, di tipo testuale o verbale, di uno specifico addestramento da parte di personale specializzato.
Uso di colori
La deformazione della carta può avvenire in corrispondenza di disegni in bianco e nero o a colori stampati precedentemente. In questo caso il rilievo può dunque essere accompagnato da immagini chiaramente accessibili anche alla vista. Far coincidere perfettamente disegno e rilievo è tuttavia un’operazione molto difficile e delicata che richiede un alto livello di professionalità.